DigitAG& twitter
venerdì 1 gennaio 2010
2009 to 2010
Ultimo giorno dell'anno per cui tempo di bilanci e di propositi.
Per quanto mi riguarda è stato un anno intenso e meraviglioso in cui ho avuto l'opportunità di concretizzare alcuni dei miei sogni e di rendere il mio interesse digitale maggiormente al centro della mia professione. Ma anche un anno in cui il blog ha avuto modo di sfociare in iniziative, workshop, ed incontri. Ecco, sicuramente la cosa più bella ed interessante del 2009 è che il blog mi ha permesso di "incontrare" gente interessante ed interessata .... e tanta.
Innanzitutto AAST .... gli eventi organizzati, ovvero la mostra, la conferenza ed i vari workshop hanno soprattutto messo in evidenza che la via intrapresa ovvero quella di coniugare l'entusiasmo e la competenza di tutor qualificati con la curiosità, la voglia di apprendere (e di colmare il gap esitente con ciò che sul web vedono ed osservano con avidità) degli utenti non può che dare risultati estremamente positivi e prolifici.
I workshop sono andati ben oltre il rigido insegnamento ma si sono trasformati in giornate intense e coinvolgenti, in notti di lavoro intenso sia da parte degli utenti che dei tutor che a loro volta si sono prodigati ben oltre i tempi e le modalità previste cercando di trasmettere interamente il proprio bagaglio di esperienze, di tricks e conoscenze spronando i ragazzi a continuare le proprie ricerche ed esperienze iniziate nei workshop.
Ma il vero valore aggiunto va oltre i workshop in se stessi. E' nelle conoscenze fra le persone che si sono create, nelle amicizie, nella voglia di intraprendere collaborazioni, fare progetti assieme, di aver creato dialogo, curiosità, voglia di approfondire alcune tematiche ed argomenti, di mettersi in discussione. E' nell'aver creato una network di persone che, finita l'esperienza limitata nel tempo, continuano a condividere idee e contenuti tramite i molteplici strumenti che il web mette a disposizione e che non osserva solo più il web ma ne è entrata a far parte in maniera autonoma dialogando e partecipandone attivamente.
Aver avuto l'opportunità di organizzare, seppur fra molte difficoltà e probabilmente anche in modo non perfetto o sicuramente migliorabile, un evento simile è stata un esperienza ed un occasione unica e approffitto di questo post per ringraziare tutti coloro che in qualche modo ne hanno preso parte. Un doveroso ringraziamento a chi ha organizzato fra mille difficoltà l'evento. Un caloroso ringraziamento a chi ha insegnato ed ha condiviso con me lo spirito con cui l'evento è stato pensato. Ma soprattutto un grande grazie a chi ha partecipato ai workshop ed ha investito tempo e risorse (preziose di questi tempi) dando fiducia al nostro modo di vedere e pensare le cose.
Unica nota di rammarico è stato il fatto di non aver portato a termine tutti i workshop programmati. Alcuni accadimenti (per lo più indipendenti dalla nostra volontà) hanno fatto annullare (o meglio prorogare) il workshop di Digital Project e di Revit. Di questa cosa me ne scuso in prima persona e spero con l'anno a venire di riuscire a portare a termine tutti gli appuntamenti previsti, magari inserendo dei valori aggiunti in modo da ripagare chi era intenzionato a seguirli del disguido causato.
Ma il 2009 è stato eccezionale anche per ciò che il web mi ha dato.
Innanzitutto ho avuto modo di valutare quanto gli strumenti del social networking possano essere utili alla diffusione di conoscenza e dello scambio di idee e contenuti. Sia facebook che twitter si sono rivelati due strumenti estremamente potenti, in grado di mettere in contatto persone focalizzate sulle stesse tematiche, rendendo possibili scambi di quantità di informazioni impensabili, dialoghi e discussioni sempre proficue e soprattutto rendendo possibili amicizie ed affinità a volte molto più reali di quelle reali.
Appunto fra queste amicizie "virtuali" molte si sono concretizzte in incontri, discussioni ed il più delle volte anche in opportunità.
Fra queste in prima battuta va l'amicizia con Davide del Giudice ed Alessio Erioli che in questa ultima parte dell'anno si sta concretizzando anche in una avventura comune che abbiamo deciso di chiamare Co-de-iT.
Ma anche la consulenza per DuPont a Ginevra, il workshop di Grasshopper a Milano, la lecture via Skype con Amorphica in Messico, i workshop di Maya, Generative Components e Grasshopper di AAST sono il frutto di incontri ed interazioni fra persone nati sul web.
Come dicevo appunto la cosa più importante di quest'anno sono le persone conosciute. Non le cito volutamente ma a tutte quante va il mio più grande ringraziamento per questo anno meraviglioso che, nonostante sia di crisi reale, ha messo in luce (come in ogni periodo di crisi) le migliori persone, risorse e strumenti per uscirne.
AAST group: Alessio Erioli, Marco Vanucci, Filippo Innocenti, Federico Rossi, Andrea Graziano, Davide del Giudice, Ludovico Lombardi, Edmondo Occhipinti.
Mi scuso con Annarita Papeschi, Ludovica Tramontin e Fulvio Wirz ma è l'unica foto che ho di gruppo e sicuramente avrebbero offuscato e messo in secondo piano i presenti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento